La passeggiata si snoda attorno ai “Montecchi”, le colline che delimitano verso il lago il territorio di Colico. Sul primo troviamo il Forte Lusardi, la fortezza della Prima Guerra Mondiale meglio conservata in Europa; sul secondo Montecchio si possono ammirare i ruderi del forte di Fuentes, un imponente baluardo costruito nel 1603 dagli spagnoli per difendere il territorio dai Grigioni.
Giunti nella piazza della Stazione di Colico, percorrere il sottopassaggio ferroviario (imbocco alla sinistra del bar Stazione) che immette in viale Padania. Proseguire a destra seguendo la strada asfaltata e, dopo circa 500 m, svoltare a sinistra sulla strada che porta al forte Lusardi, segnalato da un grande cartello e dal segnavia CAI “Sentiero dei forti” (1). Dopo un ponticello (notare a sinistra due torrette del XII secolo) la strada sale verso la sommità del colle entrando nel bosco. Al bivio continuare a destra sino all’entrata del primo forte.
Terminata la suggestiva visita (per info: tel. +39 0341 940322), tornare al bivio e procedere a destra sullo sterrato (segnavia “Erbiola / Forte di Fuentes”); si incontra prima una radura nel bosco, poi un gruppo di abitazioni in fondo ad una breve discesa. In prossimità delle ultime case la strada si stringe diventando un sentiero; proseguire a sinistra in discesa sul tracciato delimitato ai lati da muretti a secco. La vista si apre ora sul primo Montecchio e sulla Valtellina mentre il sentiero continua lambendo alcune case e sporadiche piane coltivate con orti e vigneti. Superati gli ultimi scogli rocciosi della collina, il sentiero si innesta in una strada sterrata; svoltare a sinistra verso Erbiola (segnavia “Canale Borgofrancone / Forte di Fuentes”).
Si oltrepassa il canale con un ponticello, poi si piega a destra, seguendo il corso d’acqua. Dopo circa 500 m continuare a destra oltrepassando un altro ponticello in cemento; al bivio di Monteggiolo (2) deviare a sinistra, direzione “Forte di Fuentes”, passare tra le case del seicentesco nucleo recentemente ristrutturate sino a giungere alla salita che porta al forte; una bacheca fornisce numerose notizie sulla storia del complesso militare spagnolo. La strada intagliata nella roccia giunge ad un ampio spiazzo; continuare a destra sino alla sbarra che immette nella piazza d’armi del forte. La visita del forte è a pagamento, chi non volesse visitare le rovine può dirigersi subito in fondo alla piazza dove, tra la Chiesa ed il Palazzo del Governatore, riprende il sentiero CAI N° 9. Al bivio successivo proseguire a sinistra (segnavia “Canale Borgofrancone / Foce Adda”), superando prima una breve scalinata, poi un tratto sconnesso con radici e sassi che affiorano dal terreno. Lasciato alle spalle il Montecchio, attraversare un ponticello di legno e continuare a sinistra (3), sulla lunga pista ciclo pedonale parallela al fiume Adda (segnavia “Foce Adda / Colico”). Poco prima della foce, la pista devia a sinistra, lambendo le pendici del Montecchio Nord, che si raggiungono dopo avere superato l’ennesimo ponticello sul canale. La pista passa tra due recinzioni e termina di fronte all’area camper di Colico (4); da qui avanzare dritto sulla strada asfaltata che porta al Centro Nautico e alla ZTL del parco giochi. Passando sulla destra della “rotonda” in porfido si raggiungono, percorrendo una passerella di legno, il porticciolo di Colico e la piazza Garibaldi. Per tornare alla stazione, uscire dalla piazza dalla via Sacco, di fronte al porticciolo (5) e svoltare a sinistra in viale Padania sino al sottopassaggio che riporta al piazzale della stazione.
Note
Il percorso è fattibile solo in concomitanza dell'apertura del Forte Fuentes, in quanto lo si attraversa. L'accesso è vietato al di fuori degli orari di apertura del Forte.
(Testo di "Associazione Pedaleggiando")
Punto di partenza | Stazione ferroviaria - COLICO |
Punto di arrivo | Stazione ferroviaria - COLICO |
Quota minima | 210 m |
Quota massima | 290 m |
Lunghezza | 9 Km |
Tempo di percorrenza | 3h |
Difficoltà | Facile |
Periodo consigliato | Tutto l'anno |