Como

Como


Vuoi immergerti in un’atmosfera di altri tempi? Como con i suoi monumenti, i suoi palazzi e i suoi angoli suggestivi è la città che fa al caso tuo.
Le origini della città di Como risalgono al I sec. a.C. quando i Romani fondarono Novum Comum. La città “nuova” presentava il classico impianto urbanistico romano con il reticolo di strade ad angolo retto e solide mura su ogni lato, un impianto che in parte è riconoscibile ancora oggi nel centro storico.
Per visitare Como potresti iniziare dal centro storico della città, adiacente al lungolago, che ha il suo fulcro nel Duomo con la facciata tardo-gotica e la cupola di Filippo Juvarra. Dentro le mura, Como svela i portici e le case rinascimentali con le travi a vista di Piazza San Fedele, le architetture Razionaliste degli anni Trenta di Giuseppe Terragni e il bel Duomo. Il Tempio Voltiano racconta la vita e le opere dello scienziato Alessandro Volta, inventore della pila e a rafforzare il legame della cittadina con la luce sono l’installazione The Life Electric, di Daniel Libeskind, sul lungolago e il primaverile Festival della Luce che mette in calendario incontri con scienziati, proiezioni e passeggiate luminose.
Uno dei simboli della città è Villa Olmo, un imponente edificio neoclassico settecentesco il cui giardino all’italiana è arricchito da ippocastani, cedri del Libano, platani e da una fascinosa serra del XIX secolo. Il complesso fa parte del cosiddetto Chilometro della Conoscenza, il percorso culturale e green che raccorda serre, limonaie sul lago, le ville del Grumello e Sucota, oltre alle passeggiate poetiche del Festival Parolario.
Da Piazza De Gasperi invece parte una funicolare che ti porterà ad un’altezza di 700 m, fino a Brunate, detto anche “Balcone delle Alpi”. Grazie ai suoi numerosi punti panoramici, nelle giornate limpide, lo sguardo può abbracciare l’arco Alpino.