Un percorso prevalentemente pianeggiante da Colico fino a Cosio Valtellino nella frazione di Piagno all’abbazia romanica di San Pietro in Vallate, fondata nel XI secolo. L’andata passando attraverso tratti di viabilità secondaria mentre il ritorno in aperta campagna lungo il Sentiero Valtellina e la ciclabile che porta fino alla foce del fiume Adda.
Dall’imbarcadero di Colico percorrere la Piazza Garibaldi e imboccare la via Montecchio Nord; dopo il parco giochi sterzare a destra in via alle Torri e alla rotonda prendere la seconda uscita, continuando dritto in via Forte di Fuentes.
Al bivio procedere a sinistra sul cavalcavia, direzione “Sondrio/Chiavenna”; alla rotonda sulla SP72 prendere la seconda uscita e svoltare subito a sinistra in via Al Boscone per arrivare a Curcio. Continuare dritto in via Alla Chiesa e poi a sinistra in via La Stradeta. Al crocevia proseguire dritto in via Biasett e al bivio successivo piegare a sinistra seguendo le indicazioni del “Sentiero del Viandante”. Ad una salita impegnativa su sterrato segue una discesa che conduce ad un bivio: svoltare in via V. Emanuele II, passare di fianco al cimitero e alla chiesa di Piantedo e continuare dritto sino alla ZTL della località Tavani. Dopo avere superato la cappella degli alpini svoltare nella prima stradina a destra, proseguendo sempre a destra sui due incroci successivi. Siamo a Delebio: all’incrocio imboccare la via C. Colombo che porta ai piedi della centrale idroelettrica; superare il ponte sul torrente Lesina quindi proseguire prima a sinistra in discesa (via Fanfulla da Lodi), poi a destra sulla strada parallela al corso d'acqua. La prima strada a destra verso la montagna dopo il cimitero permette di entrare ad Andalo; al bivio successivo svoltare a sinistra in via Roma, poi dritto sino ad uscire dal paese. Il rettilineo percorre via Orobie, via Frege e via XXV Aprile sino a giungere alle porte di Rogolo; a questo punto svoltare a sinistra in via delle Rimembranze e, allo stop di fronte all'autolavaggio, curvare a destra. La strada attraversa Rogolo portando successivamente a Piagno: da via Europa svoltare a destra in via Chiesa (cartello “Abbazia S. Pietro in Vallate”) sino allo stop; da qui sterzare a destra e all’incrocio successivo imboccare a sinistra via Biella. L'ultimo tratto prima di arrivare all'abbazia si percorre su una strada in forte pendenza col fondo acciottolato; lo sforzo viene ripagato dalla visita agli interessanti resti del complesso religioso. Per tornare a Colico ripercorrere in discesa l’acciottolato sino alla fontana, all'incrocio sterzare a destra, poi ancora a destra in via IV Novembre; al bivio salire a sinistra sul cavalcavia e proseguire dritto verso le case della frazione Bolgia. Al bivio successivo piegare a destra passando tra i casolari, poi pedalare sullo sterrato che passa sotto il cavalcavia e raggiunge la pista ciclabile salendo (a sinistra) sull'argine del fiume Adda. Superata l'azienda agricola "La Fiorida" si passa sotto il ponte di Mantello; seguendo ora le indicazioni “Sentiero Valtellina” e svoltando a destra negli incroci successivi, si giunge, dopo circa 8 km di strada pianeggiante in aperta campagna, al ponte sul fiume Adda. Percorrere il lungo rettilineo sterrato che porta alla spiaggia di Colico, la pista termina di fronte all’area camper. Proseguire dritto superando il ponticello e ripercorrere via Montecchio Nord fino a piazza Garibaldi.
(Tratto da Brochure "Colico Outdoor")
Punto di partenza | Imbarcadero - COLICO |
Punto di arrivo | Imbarcadero - COLICO |
Quota minima | 200 m |
Quota massima | 300 m |
Lunghezza | 28 Km |
Tempo di percorrenza | 3h |
Difficoltà | Media difficoltà |
Periodo consigliato | Marzo - Novembre |