Un percorso impegnativo sia sotto il profilo sportivo che tecnico riservato quindi a escursionisti esperti e ben allenati. Dall'imbarcadero di Colico si raggiunge l'Alpe Rossa a quota 1122 m passando al ritorno per l'antico borgo di Fontanedo.
Dall’imbarcadero, in piazza Garibaldi prendere via G. Mazzini, attraversare la SP72 e continuare dritto sulla salita di via Villatico. Giunti all’incrocio davanti alla chiesa sterzare a destra in via Perlino; arrivati al bivio davanti al cimitero curvare a sinistra in via alla Calchera, poi a destra in via Legnoncino. Superato l’agriturismo proseguire a destra al bivio (civico n° 15) sino a Posallo (indicazione “Sentiero dei Torrenti”), dove si incontra il torrente Perlino (425 m): non bisogna guadare il corso d’acqua perché il percorso prosegue a sinistra (indicazione “Sentiero del Viandante/Chiesa di S. Rocco”): ad una brusca salita segue un tratto “tecnico” su un sentiero sconnesso. Arrivati davanti alla chiesa di S. Rocco (500 m) si pedala su una comoda carrareccia che si innesta (continuare a destra) nella strada asfaltata che porta all’Alpe Rossa. Durante la salita di circa 6 km si percorrono in successione tratti sterrati e tratti col fondo in cemento; il tracciato, prevalentemente ombreggiato, alterna salite e falsopiani, permettendo un’agevole scalata. Arrivati all’Alpe Rossa (1122 m) si può fare rifornimento d'acqua alla fontana presso la baita comunale. Per la discesa si ripercorre la stessa strada. Dopo circa XX km, appena superata una doppia curva stretta a “S”, in corrispondenza di un segnavia CAI e di un paletto verticale in legno, si svolta a destra abbandonando la carrabile per scendere nel bosco lungo un sentiero. Il primo tratto è abbastanza ripido e sconnesso, pertanto richiede attenzione ed una certa abilità. Oltrepassata sulla destra una baita con una piccola fontana la via diventa più agevole e dopo circa 400 metri si incrocia una carrabile sterrata parallela al torrente Inganna; proseguire dritto, attraversare il torrente e percorrere il breve falsopiano che conduce al caratteristico abitato di Fontanedo. Si passa attraverso le cascine del borgo e superata una fontana (sulla destra) si piega a sinistra in discesa raggiungendo la chiesa di S. Elena (599 m). Poco dopo aver passato la chiesa, si abbandona l’asfalto per seguire, a destra, il sentiero segnalato da una palina verticale del CAI (indicazione “Anello di Fontanedo”). Si supera un ruscello piegando a destra ad un bivio e in circa 500 metri su un sentiero in single track, si arriva alla Torre di Fontanedo (540 m); svoltando a sinistra si può visitare il suggestivo borgo medioevale, mentre il percorso prosegue a destra in discesa su una mulattiera; al bivio successivo continuare a sinistra sulla strada in cemento che porta a Robustello. Incontrato l’asfalto, immettersi a destra su via Chiaro. Percorsi circa 1,2 km in discesa svoltare a sinistra in via Suor Maria Laura Mainetti, poi a destra in via Peschi, superata la SS36 si arriva ad un incrocio in prossimità di una cappellina: continuare dritto in via La Madoneta e, alla rotonda sulla SP72, procedere ancora dritto in via al Monteggiolo.
Al bivio girare a sinistra, percorrere il cavalcavia e immettersi a destra in via Forte di Fuentes; alla rotonda seguire a destra via Alle Torri e, in fondo alla breve discesa, sterzare a sinistra nella ZTL di via Montecchio Nord per tornare in piazza Garibaldi.
(Tratto da Brochure "Colico Outdoor")
Punto di partenza | Imbarcadero - COLICO |
Punto di arrivo | Imbarcadero - COLICO |
Quota minima | 200 m |
Quota massima | 1122 m |
Lunghezza | 21 Km |
Tempo di percorrenza | 4h30 |
Difficoltà | Impegnativo |
Periodo consigliato | Marzo - Novembre |