Una gita fuoriporta per eterni romantici? Varenna potrebbe essere la scelta ideale. Situato sulla sponda orientale del Lago di Como, Varenna è un pittoresco borgo di pescatori, da visitare con lentezza, per ammirare i riflessi dell'acqua e le facciate delle case variopinte. Varenna si presenta come un reticolo di vie e vicoli che scendono ripidi verso il lago, da cui si possono godere scorci mozzafiato su Bellagio e Menaggio. Durante la Guerra dei dieci anni si oppose a Como e si alleò con l'Isola Comacina, accogliendone gli abitanti dopo la sua distruzione.
Varenna è anche ricca di tesori d’arte, Villa Monastero, Villa Cipressi, la parrocchiale di San Giorgio, l’antica Chiesa di S. Giovanni Battista e il Castello di Vezio, che domina dall’alto il borgo, sono dei fulgidi esempi.
Passeggiando lungo le sue viuzze e per la famosa “Passerella degli innamorati”, è possibile scoprire le sue più belle frazioni, gli angoli più segreti, imboccando anche la dolce “Greenway dei Patriarchi”.
Dal centro di Varenna si può raggiungere la vicina frazione di Fiumelatte che prende il nome da un breve e spumeggiante torrente che presenta un color latte dovuto alla foga dell’acqua.
Villa Monastero
Villa Monastero nasce dalla trasformazione di un antico monastero femminile di fondazione cistercense dedicato a Maria Vergine, sorto alla fine del secolo XII per filiazione di quello di Acquafredda, nella vicina Lenno. I lavori di edificazione della dimora spettano alla famiglia valsassinese Mornico, che detenne la proprietà per più di tre secoli; l’impianto complessivo originario seicentesco è tuttora conservato, come evidenzia l’arioso loggiato a lago, pur con varie trasformazioni subite nel corso dell’800. Passata in seguito a diversi proprietari che le conferirono il suo attuale aspetto di dimora eclettica, alla fine dell’Ottocento passò al tedesco Walter Kees, che la ristrutturò con gusto nordico e ampliò il giardino fino a raggiungere le dimensioni attuali con un fronte lago di quasi due chilometri. Nel 1918 la villa venne requisita dallo Stato italiano come debito di guerra e nel 1925 fu acquistata dai milanesi De Marchi, di origini svizzere. Questi nel 1939 la donarono affinché divenisse bene pubblico e sede di un museo. Nel 1940 il giardino venne reso accessibile e nel 1953 sorse il centro congressi, tuttora attivo, che accoglie convegni a carattere culturale e scientifico. Nel 2003 venne realizzata nella parte monumentale la Casa Museo, costituita da 14 sale interamente arredate, che hanno mantenuto decorazioni e mobili originari, come la Sala del Biliardo e quella della Musica. Nel 2009 venne acquistata dalla Provincia di Lecco.
Il Giardino, ricco di specie botaniche particolari ed esotiche, è disposto in terrazzamenti che hanno favorito nel tempo l'articolazione del parco in una sequenza di inquadrature sempre diverse ma con alcuni elementi ricorrenti ed è arricchito da vari elementi quali statue, tempietti, vere da pozzo, rilievi decorativi e fontane.
Villa Monastero - Via Giovanni Polvani, 4 - Varenna
+39 0341 295450 - villa.monastero@provincia.lecco.it - www.villamonastero.eu
Villa Cipressi
Villa Cipressi è un complesso di edifici e giardini ricchi di storia costruiti principalmente tra il 1400 e il 1800 e presenta significativi elementi architettonici del Rinascimento, a cui sono state aggiunte pregevoli parti neoclassiche. La Villa fu di proprietà della nobile famiglia Serponti (1163), del Barone Isimbaldi (fine '700), della famiglia Andreossi, che ne curò in particolare il Parco, di Sir Astley e Sir Salton (primi '900) e per ultimo l'editore Accame. Nel 1980 venne acquistata mediante una pubblica e volontaria sottoscrizione dai Varennesi per essere destinata ad uso pubblico.
Attualmente di proprietà del Comune di Varenna, è oggi adibita a hotel-centro convegni gestito dal gruppo R Collection Hotels che ne ha curato il restauro nel rispetto delle linee architettoniche preesistenti, combinando armoniosamente l'antico alla funzionalità.
Immersa nel verde, è arricchita da un giardino botanico con scalinate e terrazzamenti che scendono verso il lago. Lungo il percorso è possibile ammirare piante di rara bellezza e di importanza botanica mondiale, che rappresentano la biodiversità di ogni area del Paese e il mix di architetture contemporanee e di giardini antichi.
Villa Cipressi - Via IV Novembre - Varenna
+39 0341 830113 – info@hotelvillacipressi.it - www.hotelvillacipressi.it
Castello di Vezio
Il Castello di Vezio, uno dei castelli più belli del Lago di Como, si erge in cima al promontorio sovrastante Varenna, in posizione strategica da cui domina l’intero centro lago. L’origine della fortificazione non è chiara, il toponimo di Vezio è di probabile origine romana, anche se diversi autori attribuiscono al castello una prima fase in Età Tardo Antica.
Di questo antichissimo avamposto militare oggi si possono visitare i giardini, i sotterranei e la cinta muraria. Si può inoltre salire sulla torre allestita con una mostra permanente relativa al Lariosauro, dalla quale è possibile ammirare un meraviglioso panorama a 360° gradi del Lago.
Da qualche anno il Castello di Vezio ospita un centro di cura e addestramento rapaci che permette al pubblico di conoscere, apprezzare e sostenere questa antica arte. Con questa iniziativa, entrando nel Castello di Vezio si torna a vivere l’atmosfera di un tempo, tra falchi e falconieri.
Le fasi di addestramento si tengono nel giardino del Castello così da potere dare la possibilità ai visitatori di scattare fotografie, vedere da vicino i vari esemplari e farsi intrattenere dal falconiere in spiegazioni dettagliate sulla storia della falconeria, il suo utilizzo moderno, la biologia e l’addestramento dei rapaci. Durante la giornata di esibizione di falconeria, i visitatori potranno assistere alle fasi di addestramento e allevamento dei rapaci.
Castello di Vezio - Via per Perledo - Perledo
+39 348 8242504 – info@castellodivezio.it - www.castellodivezio.it
Via IV Novembre, 7 - VARENNA
varennaturismo@gmail.com
www.mylakecomo.co
+39 0341 830367
