Chiesa di San Biagio

Chiesa di San Biagio


Chiese Musso

Situata nel centro di Musso, la chiesa fu costruita nel XII secolo con il titolo di Santi Nazaro e Celso ma venne eretta parrocchiale nel 1387 con quello di San Biagio. L’edificio attuale, in stile romanico-lombardo, risale al 1507, come testimonia la data scolpita sull’architrave del portale maggiore.
La chiesa presenta una pianta longitudinale a tre navate, di cui quella centrale con soffitto a capriate, le due laterali ed il presbiterio sotto volta a crociera, divise ciascuna da tre colonne in marmo bianco di Musso sostenenti le arcate. La facciata a capanna con due finestre è coronata da archetti che ricompaiono nell’abside semicircolare e dispone di tre portali in pietra a tutto sesto corrispondenti alle navate interne, sormontati da una lunetta decorata con scene della vita di S. Biagio. Ancora visibile è il segno del rosone centrale murato nel 1812 a causa del posizionamento dell’organo Serassi nella controfacciata.
Sul lato destro dell’edificio vi è un piccolo portico formato da tre archi poggianti su colonne che immette in un piazzale dove sono presenti una vasca battesimale di forma ottagonale in marmo di Musso e, a confine con la strada principale, la massiccia torre campanaria eretta nel 1730. Sotto al portichetto sono murati lo stemma di Biagio Malacrida, feudatario di Musso e la lastra tombale del casato.
All'interno della chiesa le opere più antiche sono gli affreschi di S. Antonio Abate datato 1502 e S. Defendente, dipinti sulle lesene all’ingresso dal pittore locale Battista Malacrida, e una piccola tela secentesca con l’Annunciazione posta sull’altare della navata destra.
Di epoca più recente ma di pregevole fattura sono gli affreschi ottocenteschi di Luigi Tagliaferri di Pagnona.

Chiesa di San Biagio


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