Situata a pochi metri dal lago, la Chiesa Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo sorge a Dervio, in località Borgo. La chiesa rivestì il ruolo di centro dell’antica Pieve di Dervio che originariamente includeva anche Corenno, Dorio e i paesi della Valvarrone.
L’edificio risale all’XI secolo ma si attesta che la prima costruzione avvenne verosimilmente nel VI secolo su un luogo di culto precristiano.
L’impianto attuale, di epoca romanica, mostra una pianta a tre navate con abside semicircolare. La chiesa fu poi oggetto di importanti lavori di rimaneggiamento a partire dai primi del Seicento, con il rifacimento delle volte e delle decorazioni e la riedificazione della facciata che riprende l'impianto a capanna delle coperture. Attorno al 1653 venne restaurato l’imponente altare della Madonna del Rosario, inserendo il fonte battesimale e un confessionale entrambi in marmo nero, e fu realizzato lo stupendo altare maggiore attribuito a Giovanni Scotti e Luigi Comolli. Ai lati del presbiterio spiccano due grandi tele seicentesche di Giovan Paolo e Francesco Cavagna raffiguranti il martirio di S. Pietro e la conversione di S. Paolo. Degno di nota è anche il pulpito in legno intagliato e dorato.
All’esterno si può osservare il pregevole campanile, il cui fusto presenta ancora l’originaria forma romanica con tre piani di specchiature ad archetti sormontato da un’ottocentesca cella campanaria.
