Come arrivare
Come raggiungere il centro di Dervio in automobile dall’Alto Lario: dal centro di Colico proseguire lungo la SP 72 fino a Dervio, al semaforo svoltare a sinistra in Via Martiri della Liberazione e superare il passaggio a livello. Girando a sinistra in Via Roma si giunge alla Stazione ferroviaria, dove sono presenti diversi parcheggi gratuiti.
È possibile raggiungere Dervio anche in treno, con la Linea Lecco-Colico-Sondrio di Trenord e con i battelli della Navigazione Laghi-Lago di Como.
Il “Sentiero del Viandante” è l’antico cammino che si snoda lungo le prime pendici dei monti sulla costa orientale del Lario. L’escursione, di modesta durata e non particolarmente complessa, ripercorre il tratto tra Dervio e Bellano, tra piccoli borghi e paesaggi naturali mozzafiato.
Percorso
Punto di partenza dell’itinerario è la stazione ferroviaria di Dervio. S’imbocca la scalinata e si prosegue diritti; sulla sinistra s’incontra la piazzetta Cavour con il Palazzo De Magni, risalente al XIV secolo. All’incrocio si gira a destra in Via Diaz, la si percorre sino a raggiungere, in corrispondenza del fiume Varrone, il tracciato del “Sentiero del viandante”. Qui si può ammirare la Chiesa dei SS. Quirico e Giulitta con il bel campanile romanico.
Si procede lungo la carrabile Via Duca D’Aosta per raggiungere la località Balma, dove s’incontra un lavatoio alimentato dalla sovrastante valle Sedeia. Qui si nota uno dei punti di partenza della falesia attrezzata di arrampicata, la Falesia della Malìga. Procedendo lungo la strada, si giunge al “Crotto del Cech” dove ha inizio la bella mulattiera in acciottolato che sale verso le cascine del Chignolo; da qui già si ammira il panorama del porto turistico e della penisola derviese.
Attraversata la valle si sale verso le cascine dei Ronchi (370 m) incontrando incisioni e gradini scavati nella roccia, segnati dal secolare passaggio delle slitte. Al bivio si prende a destra in direzione sud, godendo delle belle viste panoramiche su Bellano e Dervio. Attraversata, su un ponte di legno, la “Val Granda” si entra nel territorio di Bellano incontrando poco dopo la località di Verginate (396 m).
Procedendo fra i terrazzamenti con tracce delle colture della vite e dell’olivo si supera una valle dove inizia la strada asfaltata che porta alla parte alta della frazione Oro. Si imbocca sulla sinistra una gradinata che sale verso Pendaglio (450 m), al bivio si prende a destra un sentiero che, superata una fontanella, attraversa i prati in posizione soprelevata rispetto alla superstrada.
Si attraversa la valle dei mulini con i ruderi degli edifici e si prosegue poi fra prati con stalle e castagneti. Si raggiungono così le prime case di Lezzeno ed attraversando la provinciale per Vendrogno si passa vicino ad un lavatoio e in mezzo al nucleo storico. Il percorso raggiunge così il Santuario di Lezzeno (370 m) dedicato alla Vergine Maria e dal cui piazzale si ammira un bellissimo panorama sul lago.
Dopo una sosta per la visita, sul retro si imbocca un sentiero in direzione sud che attraversa una strada asfaltata e poi raggiunge la provinciale. Prendendo a sinistra si entra nella località di Ombriaco (332 m) incontrando la chiesa di S. Bernardino, a destra s’imbocca una mulattiera ripida che scende verso Bellano e si raggiunge la Chiesetta di S. Rocco.
Da qui si scende per la scalinata che porta all’Orrido, monumento naturale che merita una visita. Si passa poi di fianco alla parrocchiale dei SS. Nazaro e Celso ed all’edificio di archeologia industriale dell’ex Cotonificio Cantoni, si attraversa il Pioverna sulla provinciale 72 e si raggiunge infine la stazione ferroviaria di Bellano da dove si può rientrare a Dervio.
Punto di partenza | Stazione Ferroviaria - DERVIO |
Punto di arrivo | Stazione Ferroviaria - BELLANO |
Quota massima | 400 m |
Dislivello | 350 m |
Lunghezza | 4,5 Km |
Tempo di percorrenza | 2h00 |
Difficoltà | Facile |
Periodo consigliato | Tutto l'anno |