La coltivazione di piccoli frutti in Alto Lago di Como è legata alle tradizioni locali. In passato, ma questo succede ancora ai giorni nostri, le famiglie si dedicavano alla ricerca di frutta di stagione nei boschi vicino a casa. Le prime esperienze di coltivazione dei frutti di bosco (o piccoli frutti) sono state spinte dal desiderio di produrre vicino a casa quei sapori che un tempo costringevano a lunghe camminate. Il microclima del lago ha così permesso la nascita di coltivazioni di mirtilli, fragole, more, lamponi e ribes.  
La produzione è limitata e le aziende agricole che vendono i frutti o li trasformano in marmellate, gelatine, sciroppi e succhi sono tutte a conduzione familiare.